Il concetto di invecchiamento è generalmente legato all’ambito medico e biologico, ma con l’aumento globale dell’aspettativa di vita, l’interesse sul tema cresce e coinvolge molti diversi settori.
Nella sua accezione più recente, questa fase della vita acquista una dimensione olistica che tende a dissolvere i confini tra bellezza, salute e benessere: parliamo di health aging o invecchiamento in buona salute.
La centralità del benessere psicofisico è il segno della scelta di un modo di vivere e invecchiare consapevole, concetto che traspare anche nella comunicazione mediatica che, non più focalizzata sulla necessità di eliminare i segni del tempo, introduce l’idea di una relazione più armonica con la propria età, i segni e gli effetti del tempo che passa.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce l’invecchiamento in buona salute come “un processo di mantenimento della capacità funzionale per consentire il benessere in età avanzata.”
L’impegno dell’OMS per il periodo 2015-2030 in questo ambito è centrato sul bisogno di azioni multiple che mettano le persone anziane in condizione di continuare a rappresentare una risorsa per la loro famiglia, la comunità ed il sistema economico.
In quest’ottica, l’invecchiamento in buona salute consiste nel creare condizioni ambientali e opportunità che consentano agli individui di essere e fare per tutta la vita ciò che per loro ha davvero senso e valore, come soddisfare i propri bisogni di base, prendere decisioni autonome, conoscere, mantenersi in movimento, creare e mantenere relazioni, contribuire ai bisogni della società.
Invecchiare in salute non significa non soffrire di alcun disturbo o infermità: gran parte degli anziani presenta una o più condizioni che, quando ben seguite, hanno una ricaduta minima sul loro benessere.
L’ambiente in cui viviamo ha un posto centrale nel dibattito, per la sua capacità di influire più o meno positivamente sulle nostre condizioni di salute e comportamenti, l’esposizione ai rischi, l’accesso alle cure mediche ed ai servizi che l’età matura richiede.
L’ambito include la dimensione domestica, la comunità, la società nel senso più ampio e tutto ciò che ne deriva, come il contesto urbano, le reti relazionali, abitudini e valori, salute e politiche sociali, i sistemi a supporto ed i servizi. Poter vivere in ambienti che favoriscano e mantengano le capacità intrinseche e funzionali delle persone anziane è il fattore chiave per un invecchiamento in buona salute.
Un concetto di cui la nostra realtà, sempre più ansiosa di smaterializzare e digitalizzare, proiettata verso la dimensione virtuale, non tiene affatto in conto.
Come l’industria cosmetica affronta questo ambito è uno dei temi affrontati durante i nostri corsi ICQ e FCLAB…
Fonte parziale: WHO