Dopo il cross selling, metodologia vincente per gestire il reparto dermocosmetico in farmacia introdotta già da qualche anno nei nostri Farmacosmesilab, la nuova frontiera per la gestione efficace del reparto dermocosmetico in farmacia si chiama branding.
In “Marketing management”*, Philip Kotler e David L. Keller definiscono il branding come l’atto di «dotare prodotti e servizi del potere di un brand», ossia attribuire loro un’identità, comunicando così al consumatore cosa li rende diversi da quelli dei competitor. Può essere applicato questo concetto in farmacia? Si, è assolutamente necessario, per lo stesso motivo: differenziarsi da chi eroga gli stessi servizi e vende gli stessi prodotti.
Le grandi catene di farmacie costruiscono già da tempo la loro, riconoscibile identità di marca di largo respiro, per offrire soluzioni ad un pubblico variabile ed eterogeneo. Per le farmacie indipendenti, diventa fondamentale conoscere bene il territorio di esercizio e segmentare la propria clientela per pianificare proposte e attività di vendita riferite e personalizzate. In quest’ottica, costruire e modulare il proprio branding diventa uno strumento prezioso e potente in quanto punta ad un’attrattività del punto vendita basata sulla diversificazione dell’offerta.
Un branding efficace conferisce affidabilità, genera una relazione etica con il consumatore e incoraggia l’educazione alla salute: tutte attività professionali che, nel lungo periodo, migliorano anche le performance commerciali del reparto poiché sostenute da una relazione duratura con i propri clienti.
Di questa nuova visione professionale e aziendale si parlerà nella prossima edizione del Farmacosmesilab, che inizierà il 27 marzo. Rimangono pochi posti disponibili, prenota oggi stesso il tuo!
* Marketing Management, Global edition, Dr Philip Kotler, Kevin Lane Keller, Pearson Education Limited, 2015