Tutelare l’integrità della persona non solo fisica, ma anche psicologica e emotiva è l’obiettivo della moderna medicina. Anche e soprattutto quando si sperienta una storia di malattia importante, come un tumore. Ricostruire per “cancellare” la malattia e superarla definitivamente: è la missione della chirurgia plastica in ambito oncologico, come ci spiega Marco Klinger, professore di Chirurgia Plastica all’Università degli Studi di Milano e responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica all’Humanitas Research Hospital di Rozzano (Milano).
“Chirurgia ricostruttiva e chirurgia estetica sono due aspetti della stessa specialità, la chirurgia plastica – dice Klinger -. La ricostruzione dopo un tumore aiuta a ricostruire l’integrità fisica del paziente, con un grandissimo beneficio psicologico. E sappiamo quanto buonumore e atteggiamento positivo siano fondamentali per affrontare le cure e riappropriarsi della propria vita”.