Cosmetica: l’anno che verrà

È tempo di bilanci per la cosmetica, che chiude positivamente il 2016 grazie- soprattutto- alle ottime performance dell’export. Continua il momento d’oro dell’e-commerce, mentre soffre la GDO. 

Fabio Rossello, presidente uscente di Cosmetica Italia

La congiunturale di Cosmetica Italia, che si è tenuta mercoledì a Milano, ha evidenziato una buona tenuta del comparto cosmetico che chiude il 2016 con un +5% rispetto al 2015 e la stessa crescita è attesa anche per il primo semestre del 2017.

Nonostante lo stallo del mercato interno, fermo ad un timido +1,8%, le performance globali della cosmetica sono positive, addirittura migliori ad altri settori di riferimento del Made in Italy come gioielleria, tessile, vini e occhialeria.

Cosmetica e canali: i consuntivi 2016 e le previsioni per il 2017.

Dopo anni di sofferenza sono in ripresa i canali professionali e in particolare l’estetica, che chiude il 2016 con + 2,1%, mentre rallentano erboristeria (+1,7%) e farmacia; continua la flessione della Grande Distribuzione.

Bene i terzisti e le vendite dirette, definizione in cui è incluso anche l’e-commerce, che confermano il loro momento d’oro con un +7.8% nel 2016 e previsioni molto positive anche per il 2017.

EXPORT STRATEGICO PER L’ITALIA

A far volare il saldo commerciale è l’export, che già da alcuni anni ( ved. intervista a G.Positano) registra performance davvero entusiasmanti: le cifre di chiusura del 2016 attestano l’export ad un +12 % rispetto al 2015 per un valore di 4.270 milioni di euro, a conferma che il Made in Italy – anche nella cosmetica- è una garanzia di qualità ed eccellenza in tutto il mondo.

Germania, Francia, Stati Uniti, seguiti a ruota da Regno Unito e Spagna, si confermano i paesi di riferimento per le nostre esportazioni. Altro dato interessante riguarda Paesi Bassi, Belgio e Polonia: dopo anni di assenza, ritornano nella “top ten” dei nostri partner commerciali.

Se le esportazioni in crescita, testimonianza dell’alta qualità dei prodotti, della creatività e della flessibilità produttiva delle aziende italiane, generano un certo ottimismo negli imprenditori, a preoccuparli invece sono i costi di produzione in ascesa- per il 2017 è previsto un rialzo delle materie prime- insoluti e ritardi nei pagamenti.

COSMETICA E MONDO DIGITAL

La congiunturale di Cosmetica Italia, che quest’anno festeggia i suoi primi 50 anni di attività, è stata l’occasione per presentare alcuni dati anche sul mondo digital, l’altra faccia- commerciale e di comunicazione- del mondo cosmetico.

Cosmetica: prospettive digital. Attese e investimenti nel mondo del digital marketing

Social commerce, marketplace orizzontali, m-commerce, gamificazione, piuttosto che APP dedicate alla vendita o alla comunicazione diretta con le aziende, sono alcune delle parole chiave che gli imprenditori hanno chiamato in causa per rappresentare al meglio gli sviluppi in ambito digitale per i prossimi anni.

Il sentiment, condiviso dagli imprenditori, è quello di una realtà di cui non si può più fare a meno e con la quale bisogna confrontarsi. Il risultato è un’evoluzione della presenza delle aziende sul web, che passa dal rafforzamento dell’uso dei social media per finalità di vendita e di branding al ricorso alla geolocalizzazione per promozioni ed offerte, senza dimenticare lo sviluppo di APP dedicate.

Le aspettative derivanti dalla presenza sul web sono alte e riguardano l’acquisizione di nuovi clienti, distributori e mercati, oltre che una gestione più snella delle vendite.