Trend 2024, tra sensibilità e sensitività
I Trend futuri compaiono sempre dai piccoli semi emersi nei periodi precedenti. Piccole avvisaglie, percezioni sottili: i desideri a poco a poco si rivestono di sostanza e infine emergono con generoso entusiasmo.
Nelle consulenze dermocosmetiche e nella vendita di prodotti skin care offerti nel 2023 richieste e atteggiamenti si sono ripetuti e hanno caratterizzato l’andamento dell’anno promettendo di farsi sentire, ancora più intensamente, nel prossimo futuro.
Appuntare percezioni e intuizioni è sempre un buon consiglio da seguire. Ecco quello che è emerso dalle note scritte sulla mia agenda.
Riassumendo sono 7 le aree di interesse maggiori:
- Informazioni personalizzate
- Attenzione all’aspetto eco/bio/territoriale
- Utilizzo dei cosmetici in sinergia tra loro (miglior efficacia delle sostanze funzionali)
- Atteggiamento olistico
- Attenzione all’aspetto emotivo, interiore, identitario (psico-cosmesi e non solo)
- Ricerca di senso e di ideali etici nelle scelte quotidiane
- Differenziazione dalla vendita online (esperienza del benessere psicofisico).
Individuare il proprio stile
Le aziende cosmetiche comunicano giornalmente molte nozioni, inoltre i canali d’informazione sono numerosi e sempre più disponibili, quindi trovare dati generali sui cosmetici e sul loro utilizzo appare molto semplice.
Spesso però sono informazioni e descrizioni «al rialzo», spettacolarizzate, generali, emotivamente coinvolgenti e non sempre di facile comprensione per chi non conosce nozioni tecniche specifiche. Certamente non sono utili al cliente che cerca una skin care routine personalizzata, una pratica quotidiana che tenga conto di diversi fattori, dall’aspetto «tempo all’aspetto economico, passando per numerose differenti declinazioni personali.
La sensazione è quella di perdersi in messaggi allettanti ma poco utilizzabili. La scelta ricade sempre più frequentemente sull’emulazione, con conseguente delusione e aumentata confusione. Sono dunque in aumento le richieste di informazioni trasparenti, oneste, personalizzate e pratiche, concretamente utili.
Sarà la rivincita del non convenzionale, perché tutto ciò che esce dagli schemi e si presenta autentico sarà accolto con il piacere dell’unicità che sa farsi riconoscere.
Verde intenso
La ricerca di prodotti sostenibili provenienti da aziende che realmente si prodigano nella scelta di soluzioni eco friendly, green e bio è costantemente in aumento. Può esserci la possibilità di equiparare, da parte dei consumatori, le soluzioni più spettacolarizzate con quelle realmente utili ed efficaci, ma tendenzialmente sono proprio i consumatori a richiedere dati e verifiche direttamente attuabili.
I prodotti bio e del territorio sono richiesti come garanzia di purezza delle materie prime ed etica delle aziende. La territorialità è un elemento che attrae sia per l’aspetto etico che per quello, non meno importante, identitario, quindi emotivamente molto coinvolgente.
Cosmetici in sinergia
Più che di prodotti efficaci, poiché sono molti quelli facilmente accessibili, c’è richiesta di prodotti che possano essere utilizzati in sinergia tra loro per potenziarne gli effetti.
L’aumento di routine di layering è evidente; altrettanto evidente è che se non ci sono nozioni sicure e oneste sull’utilizzo della stratificazione dei prodotti si rischiano reazioni anche importanti, o comunque sensazioni spiacevoli.
L’utilizzo di più prodotti in sinergia richiede non solo una consulenza iniziale d’acquisto, ma un vero e proprio programma di accompagnamento scandito da incontri ripetuti nel tempo per valutare l’efficacia della routine. Questa è una delle richieste più sentite.
Atteggiamento olistico, percezioni sottili
La skin care routine diventa parte integrante di un vero progetto benessere, dove gli aspetti estetici s’inseriscono in un programma attivo per vivere la quotidianità in modo più sereno, centrato, generosamente coinvolgente.
La scelta dello stile di vita è sempre più valorizzata sia nell’ambito della prevenzione che in quello della cura, con forti ricadute nell’ambito estetico.
L’estetica in generale diventa quindi una via per la scelta responsabile che stabilisce uno stile di vita dove la persona si rende protagonista principale.
Far vibrare il buon umore e rilassare la mente è il mantra. Ogni piccolo gesto quotidiano può essere scelto per provocare emozioni e sensazioni di benessere; perché bisognerebbe desiderare altro?
Psico cosmesi (e non solo)
Ci sono diversi aspetti che ultimamente sono stati illuminati dalle richieste dei clienti, con sempre maggior insistenza. Tra questi spiccano l’aspetto emotivo e psicologico, l’aspetto identitario e l’aspetto sentimentale. Già, sentimentale, perché le sensazioni e le argomentazioni della ragione non sono più così attraenti, non da sole. Oggi desideriamo di più, vogliamo sentire il cuore battere forte per qualcosa nel quale crediamo. Cerchiamo brand ai quali affezionarci, che ci coccolino, che facciano emergere il meglio di noi, che si prendano cura di noi.
La volontà di affrontare la vita con maggior equilibrio tra le varie aree d’esistenza (affetti, lavoro, relazioni sociali, autorealizzazione, etc.) porta a scegliere prodotti e routine sempre più basati sulla personalizzazione e sui principi etici identitari che i prodotti veicolano.
Quei rivelatori gesti quotidiani
Non solo mente, psiche, affetti, ma anche riuscire a dare un senso ai propri gesti, sia come individui facenti parte di un ecosistema più ampio, sia come ricerca di un senso più profondo.
Questa realtà si scontra con un altrettanto aumento di atteggiamenti frivoli e superficiali che però lasciano il posto al desiderio di sentimenti più autentici e relazioni che donino il piacere dell’incontro.
Autenticità e trasparenza sono due richieste che si fanno sentire con sempre maggior urgenza, proprio perché la spinta alla superficialità e alla spettacolarizzazione del nulla porta in sé i semi del bisogno di qualcosa di più nutriente, che alla lunga non può costantemente mancare.
Dimmi che mi vedi, che mi vuoi accanto a te
Poiché online gli acquisti sono sempre più facili e più economici, la vendita in presenza richiede una differenziazione importante, fatta di consulenza personalizzata, ambiente che trasmetta sensazioni e percezioni positive e arricchenti, relazioni autentiche, effettivo vantaggio.
L’aspetto della presenza fisica altamente professionale e l’ascolto attivo sono veri e propri atteggiamenti attrattivi per tutti i clienti, sempre più numerosi, che vogliono sentire un appagamento emotivo, oltre che sensoriale.
La specificità dell’incontro vis a vis richiede tempo e attenzione che vengono bilanciati dalla reale percezione delle piccole sfumature che ogni relazione fa vivere. Il prodotto può essere altamente performante, ma se non posso riconoscere il vantaggio che io, proprio io, posso ottenere, non potrò capirne il valore. Ecco perché il 2024 si apre con il desiderio dell’incontro e del contatto.
Trend appassionati
Le richieste nel campo della consulenza dermocosmetica sono principalmente caratterizzate dalla ricerca di personalizzazione e scelta dello stile di vita, con particolare attenzione all’aspetto relazionale e identitario. I prodotti sempre più innovativi e sintonizzati sul futuro della ricerca scientifica si sposano con l’interesse per la salvaguardia della natura e della bellezza vissuta nei gesti quotidiani, che richiamano il piacere della condivisione emotiva.
La ricerca scientifica sempre più avanzata incontra la non convenzionalità dell’unicità, nella richiesta di sentirsi a casa”, in un incontro arricchente e vivificante.