Un corso di dermocosmesi per i farmacisti: perché?
Dermocosmesi e Marketing: due discipline non presenti nei piani didattici di Farmacia o CTF ma oggi più che mai importanti per il farmacista.
Si sa, nell’immaginario collettivo la cosmetica è ancora ‘’donna’’…assimilata prevalentemente all’estetica e al makeup ma è, invece, proprio il farmacista che oggi deve essere consapevole dell’importanza che la cura della pelle ha per ognuno di noi, per integrare e completare la sua preparazione come professionista della Salute.
Alle domande della nostra redazione rispondono in una breve conversazione, Marisa Ascioti ed Elena Penazzi, farmaciste, ideatrici e direttori del percorso formativo FamaCosmesiLABICQ®.
Elena Penazzi ci dice che:
‘‘La cute è un organo e rappresenta la porta di entrata e di uscita del nostro stato di benessere fisico e psicologico. Un buon prodotto cosmetico può contribuire a migliorare la luminosità della nostra pelle, può proteggerla dai raggi solari e dagli agenti atmosferici nocivi, può aiutarla a prevenire e contenere la xerosi e molto altro. In più, molte patologie dermatologiche vengono oggi trattate anche con i dermocosmetici, ad avvalorare il fatto che la cosmesi ha un ruolo importante anche un ambito salutistico e non più soltanto estetico. Questo l’aspetto scientifico che si metterà in luce durante il corso di FarmaCosmesiLAB_ICQ® , svolto da FarmaAcademy con il patrocinio di Cosmast – Università di Ferrara.
Un altro tema importante, che riguarda aspetti di organizzazione e gestione del reparto dermocosmetico nella farmacie di oggi, è messo in evidenza durante il corso dalle lezioni di marketing, comunicazione e tecniche di vendita, utili per orientare il farmacista verso l’utilizzo di una metodologia specifica e preordinata che possa far identificare nel farmacista e nella farmacia i rifermenti di mercato affidabili nella ‘’prima’’ consulenza per gli inestetismi’’.
E Marisa Ascioti aggiunge che:
‘‘In un momento storico come quello che stiamo vivendo, frequentare questo corso diventa un’opportunità da considerare con attenzione: il lockdown ha, infatti, visto cambiare lo scenario di tante attività sociali e il mercato, ci restituisce giorno dopo giorno una situazione che non si poteva immaginare solo pochi mesi fa.
La dermocosmesi secondo le stime di Cosmetica Italia, Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche, chiude il 2020 con un calo del 9,3%; la profumeria e i canali professionali sono i più colpiti dal segno negativo e ciò favorisce l’affermazione della farmacia che si attesta al secondo posto tra i retail di cosmetica in Italia con un 2% di perdita. Soltanto l’ecommerce registra il segno positivo: più 35%. Questo per dire che la dermocosmesi si mostra resiliente al post lockdown e la farmacia, nonostante il segno negativo rispetto agli altri canali, gode ancora di grande fiducia da parte dei consumatori. Per la prima volta, nella storia delle rilevazioni di mercato, sorpassa la profumeria.
Questa breve sintesi dello stato attuale del mercato impone, quindi, ai farmacisti di orientare al meglio la qualificazione del reparto dermocosmetico e di strutturare una metodologia di servizio necessaria ad affermare l’identità di un canale specializzato – sia per competenze scientifiche che di comunicazione – che possa distinguersi per l’offerta completa di soluzioni al trattamento degli inestetismi, come in nessun altro canale è possibile’’.
Per far questo bisogna formarsi!
E’ arrivato il momento in cui non si può più rimandare.
Farma Academy propone ai propri iscritti un corso base di dermocosmesi e organizzazione del Reparto Dermocosmetico in cui docenti universitari ed esperti di settore illustreranno le linee guida per potersi orientare professionalmente nel mondo della dermocosmesi.
Il corso è erogato a distanza, in 4 moduli tematici – due di area scientifica e due di area manageriale – a partire da domenica 24 gennaio p.v.
Per iscriversi , consultare il sito http://farmacosmesilab.corsoicq.it
Per informazioni chiamare il numero 334 8363824 o scrivere a info@corsoicq.it