Al via ad ottobre FarmaCosmesiLAB_ICQ®, la Scuola di Dermocosmesi per Farmacisti
L’annuncio di questa importante e inedita iniziativa è giunto durante l’incontro con Marisa Ascioti, Elena Penazzi ed Elonora Saladino su Reparto dermocosmetico: relazione personale e professionale per una vendita etica ed efficace a cura di AIICQ e SEvolutions tenutosi lo scorso sabato 13 aprile a Cosmofarma.
“Lavoriamo da tanti anni sul reparto dermocosmetico, che per noi vive in farmacia, e da farmaciste siamo felici di comunicare che questa iniziativa tanto attesa diventa finalmente una concreta realtà – dichiara Elena Penazzi –, un modo per diventare dei professionisti della salute anche in ambito dermocosmetico, complemento necessario che non va considerato da meno rispetto a quello farmacologico. Non dobbiamo dimenticare che la pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e in quanto tale va anch’essa opportunamente trattata e curata.”
L’iniziativa, svolta in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrrara, prende forma anche grazie a FenAGiFar e Farma Academy, fondazione nata per valorizzare le potenzialità dei farmacisti come operatori sanitari del futuro attraverso percorsi formativi. “La dermocosmesi – afferma Umberto Musazzi, responsabile scientifico Farma Academy – è un ambito estremamente interessante che richiede al farmacista competenze scientifiche ma anche di marketing, neuroselling, tecniche di vendita. Noi intendiamo colmare questo gap formativo e attualizzare la figura di un professionista della salute che è ancora oggi un riferimento sociale.”
Nel suo intervento, Marisa Ascioti, farmacista ed autrice, assieme ad Elena Penazzi, di testi sul Reparto Dermocosmetico, nonché responsabile scientifico del Corso per Informatore Cosmetico Qualificato (ICQ®) con sede presso l’Università di Ferrara, ribadisce il valore del cosmetico in farmacia in quanto prodotto per la salute. “Il consiglio competente e completo sul prodotto dermocosmetico estetico, va visto come un servizio che al momento, all’utente della farmacia ma anche al consumatore di altri canali, manca. La farmacia rappresenta, infatti, il canale più completo ed il farmacista ha un ruolo centrale in questo aspetto della sua attività, per cui è necessario che ripensi il cosmetico in quest’ottica e riorganizzi il reparto facendo ricorso alle più nuove teorie di marketing, considerandolo, secondo quanto suggerisce Kotler, come ‘strumento che l’Azienda ha per accrescere il benessere della società”.
Il marketing contemporaneo mette al centro la relazione interpersonale e la valorizza; soprattutto in farmacia, dove la vendita del prodotto è legata al consiglio e ad un servizio, si può generare un rapporto di continuità, etico, autorevole e referenziale, che può esprimersi anche attraverso il cross selling e i protocolli di trattamento personalizzato. Il nuovo reparto dermocosmetico deve muoversi tra marketing H2H e posizionamento del cosmetico nell’ambito della medicina.”
In linea con questo orientamento, la psicologa organizzativa Eleonora Saladino si sofferma su etica e strategie nella relazione, sull’importanza di sapere identificare le motivazioni di acquisto perché una vendita sia efficace, su un profitto che diventa giusto guadagno quando si è in grado di tutelare il benessere del proprio cliente. Il farmacista, storicamente il riferimento sociale della comunità, ha una ruolo di grande responsabilità nell’intercettare i bisogni di salute in quanto rappresenta la prima soglia di contatto per il paziente, in grado di riconoscere situazioni di bisogno prima che diventino patologiche.
Anche il neuroselling sarà una delle discipline da approfondire in Farma Academy.
Informazioni sui corsi su www.farmacademy.it