Corso ICQ: conosciamolo più da vicino

Per conoscere meglio il Corso ICQ abbiamo chiesto “aiuto” a chi il Corso lo conosce bene, anzi molto bene, come il gruppo docente. A parlare, oggi, è la Dott.ssa Federica Osti, dermatologa.

Ad ottobre inizierà una nuova edizione del Corso ICQ. Il corso, giunto ormai alla sua 11° edizione, in questi anni ha formato oltre 300 professionisti della cosmetica che oggi lavorano con successo in aziende del settore, studi medici, farmacie….segno tangibile che il mercato è sempre alla ricerca di profili altamente qualificati.

Dott.ssa Federica Osti, docente al Corso ICQ

La formula didattica, innovativa e trasversale, unita all’elevata professionalità del corpo docente sono gli elementi che lo rendono così speciale: chi ancora non lavora nel settore riesce a trovare il proprio spazio e chi già lavora in ambito cosmetico è soddisfatto di poter accrescere la propria professionalità e migliorare il proprio profilo.

Alla vigilia della nuova edizione abbiamo voluto intervistare alcuni docenti “storici” del Corso ICQ per capire meglio cosa succede dietro le quinte del Corso. Protagonista dell’intervista di oggi è la Dott.ssa Federica Osti, dermatologa e docente di anatomia e fisiologia.  

1- Dott.ssa Osti dalla sua esperienza come docente del Corso ICQ, quali sono i punti di forza di questo percorso formativo?

I punti di forza del Corso ICQ sono molti, a partire dalla possibilità di avere come docenti professionisti iper specializzati sui vari aspetti del mondo cosmetico (dalla clinica dermatologica, alla psicologia, al marketing, alla chimica). Poter ascoltare in così poco tempo tutte queste esperienze acquisite in anni di lavoro sul campo, non è da tutti i corsi!

Immagini di alunni del Corso ICQ delle scorse edizioni

Inoltre il rapporto tra i docenti e allievi è molto stretto, il clima è quello della condivisione delle esperienze e del sapere, aperto qualsiasi domanda e curiosità. Le lezioni non sono le classiche frontali, ma altamente interattive, pratiche, con laboratori e simulazioni della vita reale.

Il numero controllato di partecipanti e il loro diverso background formativo- ci sono farmacisti, laureati in discipline umanistiche o economiche, estetiste…- permette uno scambio costante anche tra di loro e questo ha portato, negli anni scorsi, a gruppi di studio molto proficui.

2- A chi consiglierebbe il Corso ICQ?

In primis agli operatori cosmetici che lavorano nelle farmacie e agli informatori e formatori cosmetici, ma anche ad estetisti/parrucchieri/makeup artist che già lavorano nel settore per differenziarsi dalla concorrenza, poter puntare più in alto e poter dare un servizio sempre più professionale ai clienti.

3- Qual è la risposta dei partecipanti alle sue lezioni? È vero che, per chi non ha fatto studi scientifici, anatomia e fisiologia rappresentano argomenti nuovi ma estremamente interessanti per completare il proprio profilo professionale?

Assolutamente sì e l’interesse dei partecipanti lo dimostra.

Oltre ad anatomia e fisiologia di cute, sistema nervoso e sistema gastrenterico, che sono argomenti basilari per chi opera nel mondo cosmetico- sapere come funzionano i vari organi su cui vogliamo agire con i trattamenti cosmetici (creme, detergenti ma anche integratori alimentari) è indispensabile anche per riconoscere i “fake” pubblicitari!- insegno patologia cutanea e degli annessi (diversi tipi di dermatiti, caduta dei capelli, alterazioni delle unghie) e la patofisiologia degli inestetismi cutanei come la cellulite, le smagliature e le macchie, nonché i meccanismi che stanno alla base dell’invecchiamento cutaneo.

Gli studenti apprezzano soprattutto questo secondo ciclo di insegnamenti, perché scoprono per la prima volta l’importanza che i cosmetici hanno anche nella gestione delle malattie e degli inestetismi della pelle e il loro ruolo di supporto alle terapie mediche.

4- E’ vero che alle parti teoriche si affiancano anche laboratori ed esercitazioni pratiche?

Sì, le esercitazioni sono parte integrante del percorso formativo ICQ e alcuni dei momenti più amati dai partecipanti.

Immagini di alunni del Corso ICQ delle scorse edizioni

Nello specifico, il mio corso termina con un pomeriggio di esercitazione di dermoscopia, una tecnica largamente utilizzata dai dermatologi per fare diagnosi di malattie della pelle e dei capelli e per monitorare l’efficacia delle terapie prescritte. In campo cosmetologico la dermoscopia è molto utile per rendere più consapevole il cliente e per monitorare l’effetto delle cure cosmetiche: frequentemente, viene impiegata per monitorare i risultati dei trattamenti per la caduta dei capelli, che sono spesso lunghi e dispendiosi.

Negli ultimi due anni questa esercitazione è condotta a 4 mani con la Dottoressa Germanò, Docente di Chimica. Durante l’esercitazione simuliamo un ipotetico incontro cliente- informatore cosmetico facendo diagnosi e consigliando le cure adeguate in base ai componenti chimici dei prodotti più adeguati al problema da trattare.

Questa parte è molto apprezzata dagli studenti perché pratica e a tratti anche divertente, ma prima è indispensabile aver acquisito le nozioni teoriche per poter sfruttare al meglio questa occasione pratica.