Intervista a Monica Simonelli

Monica Simonelli, Direttore Commerciale Delarom Italia, è stata una delle prime partecipanti al corso ICQ. Ecco, le sue impressioni.

Perchè ha scelto di partecipare al corso?
Ho partecipato perché, lavorando in prima linea in Farmacia, sono sempre attenta alla formazione e all’aggiornamento continuo e questo corso multi-disciplinare rappresentava un’opportunità per affrontare diversi aspetti del mondo cosmetico.

Quali sono le sue impressioni a distanza di alcuni anni?
Ho apprezzato il fatto che il corso fosse multi-disciplinare e offrisse l’opportunità di conoscere diversi aspetti legati al prodotto cosmetico (dalla creazione fino alla vendita).

Ritiene che si stato utile?
Si,certo. Anzi, posso dire che mi sarebbe piaciuto poter frequentare anche un “corso avanzato” e un secondo corso dove si approfondissero alcune tematiche affrontate in questi 18 mesi.

La formazione accademica classica, infatti, non affronta gli aspetti di marketing,comunicazione e consulenza commerciale, che oggi rappresentano delle leve importanti per la vendita del cosmetico.

Ritiene che in Farmacia ci sia la necessità di figure come l’Informatore Cosmetico Qualificato?
Assolutamente sì. Lavoro a stretto contatto con titolari di Farmacie ormai da tempo e spesso li sento parlare della necessità di una figura qualificata in grado di informare, presentare e divulgare il prodotto cosmetico unendo alla preparazione “scientifica” anche una formazione commerciale.
La formazione accademica classica, infatti, non affronta gli aspetti di marketing,comunicazione e consulenza commerciale, che oggi rappresentano delle leve importanti per la vendita del cosmetico.
Posso dire, inoltre, che la necessità di questa figura è avvertita anche in altri canali: in profumeria, in erboristeria e in parafarmacia e in molte aziende cosmetiche. Gli sbocchi, quindi, sono davvero tanti.

Questo corso è utile anche per i Farmacisti?
Direi di sì, proprio perché integra gli aspetti scientifici con delle materie che non vengono trattate nei corsi di laurea tradizionali. Ritengo possa essere utile soprattutto per le nuove generazioni di Farmacisti che si scontrano con un consumatore sempre più informato e che, di conseguenza, devono offrire alla propria clientela una consulenza più ampia.